Quale cappa per piano a induzione?

Quale cappa per piano a induzione?

Scegliere la cappa per piano a induzione

La cappa per piano a induzione va scelta con alcune accortezze.
I piani di cottura a induzione sono sempre più diffusi nelle cucine private e non solo. Sono molto comodi soprattutto per la pulizia e le nuove versioni consumano sempre meno rispetto ai primi modelli messi in commercio.

Per il tipo di cottura ed il loro funzionamento questi dispositivi richiedono una soluzione di aspirazione completamente diversa da quella che installiamo nel caso di cottura a gas.

In generale i piani cottura a induzione richiedono una cappa aspirante in grado di eliminare l’effetto condensa.

Perché questo?

cappa per forno a induzione

Come scaldano i piani a induzione?

Il piano ad induzione scalda il fondo e i lati della pentola e trasmette attraverso l’induzione elettromagnetica il calore. La pentola viene scaldata e i cibi cuociono, ma a differenza del fornello tradizionale, l’aria intorno alla pentola non si riscalda in quanto il calore è prodotto direttamente sul fondo della pentola e da lì trasmesso direttamente ed immediatamente ai cibi.

Questa modalità di riscaldamento crea un differenziale termico, una differenza di temperatura importante tra la parte calda intorno alla cottura e l’aria più fredda sotto la parte aspirante della cappa. Il vapore resta particolarmente “pesante” e stenta a salire, per cui la cappa tradizionale non riesce a funzionare correttamente aspirandolo.

Il vapore condensa e rimane nell’ambiente circostante.

La cottura sui piani a induzione produce quindi molto vapore che non essendo aspirato tende a condensare su piastrelle, schienali, pensili e sui mobili circostanti.

Può la cappa per piano a induzione aiutare a ovviare a questo problema?

Come evitare la condensa per un piano di cottura a induzione?

In primo luogo con alcune accortezze:

  • scegliere cappe che coprano la zona cottura interamente
  • scegliere cappe aspiranti di portata adeguata alla grandezza del piano
  • usare sempre la cappa aspirante durante la cottura e subito dopo
  • utilizzare il coperchio sulle pentole per produrre meno vapore
  • asciugare l’eventuale condensa di vapore circostante una volta finito di cucinare

Ma soprattutto scegliere la cappa per piano a induzione GIUSTA sia che si tratti di cappa a isola che di cappa a parete.

Modelli di cappe per piano cottura a induzione

Cappe no drip

La cappa no drip è dotata delle griglie Inox, appositamente inclinate e anche di resistenze elettriche che riscaldano le superfici di contatto e l’aria circostante, evitano la formazione della  condensa. Eventuali residui di condensa vengono raccolti nella traversa posteriore che può essere rimossa e svuotata.
La cappa nella classica posizione sopra al piano di cottura oltre ad aspirare scalda le superfici fredde in metallo della cappa stessa e l’aria circostante in modo che il vapore di cottura possa salire venendo catturato dall’aspirazione.

Cappa telescopica integrata nel piano di cottura

La cappa integrata nel piano cottura è una soluzione che ha visto la luce pochi anni fa. Ne esistono modelli telescopici che si alzano dal piano di cottura e si attivano non appena il piano viene acceso e possono autoregolare la potenza di aspirazione secondo l’intensità della cottura. Altri modelli consentono di posticipare lo spegnimento per aspirare odori residui.
Questi modelli tuttavia sono stati di fatto soppiantati dalle cappe fisse sul piano cottura.

Cappa fissa integrata nel piano di cottura

Ci sono poi le cappe “fisse” sul piano di cottura che aspirano tramite un sistema alloggiato nella base sotto al piano di cottura. Necessitano però di una base più profonda per consentire la predisposizione dello sfiato e prevedere la vasca di raccolta condensa. Questo tipo di cappe possono essere sia con lo scarico esterno sia a ricircolo, nelle quali l’aria di cottura passa attraverso i filtri e viene reimmessa pulita e sanificata nell’ambiente cucina.

Un consiglio pratico per scegliere la cappa per piano a induzione giusta

Qualunque sia la tipologia, tutte devono comunque essere performanti con una buona portata mc/h che possa eliminare in breve tempo l’aria viziata.
Per portata si intende la quantità d’aria che aspirata dai motori della cappa viene espulsa all’esterno o passa attraverso i filtri per la depurazione.
Chi ama stare ai fornelli deve scegliere un modello da almeno 400 mc/h.

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